La Storia della Chitarra

La Storia della Chitarra

Per gli studiosi la Chitarra, come anche altri strumenti a corde, ha una derivazione medio-orientali, lo stesso vale per il nome, difatti la parola "Tar" significa "corda" ed il "Do-Tar" ed il "Se-Tar" indicano strumenti, rispettivamente a due e a tre corde.

Uno dei primi strumenti che ricordano la Chitarra è rappresentato su un bassorilievo del XIII secolo a. C. chiamato "La chitarra ittita", vi è rappresentato un ittita che suona uno strumento a corde con manico tastato e cassa armonica con un fondo piatto.

Furono gli Arabi ad introdurre la Chitarra in Europa, se ne ha traccia nelle "Cantigas de Sancta Maria", canzoni spagnole del XIII secolo dedicate alla Vergine Maria.

Nel Tempo lo strumento della Chitarra ha subito molte variazioni che hanno portato sia all'aumento del volume sonoro, ingrandendo la cassa armonica, che all'aumento dei suoni tramite l'aggiunta di corde, basti pensare alla Chitarra a 12 corde.

La Storia ha visto nascere nel tempo diverse tipi di Chitarre:

- La Chitarra Rinascimentale che aveva quattro corde chiamate anche "cori".

- La Chitarra Spagnola che aveva cinque corde e verrà utilizzata dalla seconda metà del XVI secolo fino alla fine del XVIII secolo.

- La Chitarra Francese che aveva sei corde e non più i raddoppi delle corde fece la sua comparsa alla fine del XVIII secolo, ma a metà del XIX secolo il liutaio Antonio Torres la modificò ingrandendo ancora la cassa armonica e rialzando la tastiera rispetto al piano armonico.

- nel XX secolo potremmo definire questo strumento la Chitarra Moderna, la quale ha continuato ad evolversi influenzando gli stili dei musicisti e della musica stessa, ma anche per la ricerca, sempre costante, di nuovi suoni ed il tentativo di aumentare maggiormente il volume sonoro.